Quando ti accorgi che una giornata non è abbastanza, significa che sei pienamente nel flusso, che la tua vita è piena: servizio, azione, creazione, arte, emozioni, amore, momenti, rapporti significativi in cui metti tutto te stesso per dare il meglio che puoi e contribuire a lasciare anche tu, a modo tuo, un “pezzo”…da museo.
Questa sensazione si è affacciata a me da quando ho scelto. Scelto di fare della mia vita ciò che amo e sento profondamente.
Ho sognato per oltre dieci anni di tornare a Parigi, migliorare il mio francese e visitare il museo del Louvre per vedere al suo interno almeno tre opere che mi interessano, oltre l’imponente e famosa struttura che le ospita. Fu così che riuscii a fare anche questo prima di rientrare di corsa in Italia il 3 Maggio 2022 per riabbracciare i miei cari e in quel momento specialmente mio padre. Non c’è stato giorno in cui non ho pregato per poterlo riabbracciare nei tre mesi di grande difficoltà che abbiamo vissuto e sopratutto vederlo felice camminare con le sue gambe. Appena dimesso non è proprio stato così ma, grazie al suo grande impegno e a ciò che la disciplina Yoga e i miei studi mi hanno permesso di mettere in pratica in sessioni individuali quotidiane ed insieme all’aiuto di altri professionisti, in altri tre mesi è tornato a fare tutto con le sua forze e sui suoi piedi, ha recuperato l’80% della mobilità ed è vivo.
Non è facile costruire per creare qualcosa di importante, richiede amore, lotta, fatica, impegno, tante energie e azione, decisione, determinazione. Non ho mai sentito ne visto nulla di facile diventare “un pezzo da museo”, qualcosa di cui tutti parlano e per cui pagherebbero o si sposterebbero dall’altra parte del mondo per andarlo a vedere, facendo magari anche file lunghissime, come ho fatto io, per vedere un paio di opere in un’ora dentro al Louvre.
Mantenere la propria vita in uno stato di salute costante è la migliore opera d’arte che si possa creare.
Ho paragonato le nostre capacità, sopratutto di fare azione e creare, proprio alle opere del Louvre. Averlo visitato è ciò mi ha reso ancora più consapevole di quanta azione e prana siano contenuti lì, attraverso le opere convogliate ed esposte in esso. Queste opere che a loro volta, tutte insieme, contribuiscono a creare la grande opera che è già di per sé questo maestoso museo nella sua interezza. Dotato di corpo, mente e anima, come l’essere umano nella sua Unione perfetta, gli manca solo la coscienza e se hai letto il mio articolo precedente sai perchè.
Per fare lo stesso devi essere fortemente connesso con chi sei e sapere esattamente dove vuoi andare senza porre ma, se e però nel percorso verso la tua meta. Chiediti di che opera vuoi essere l’artista e perché, poi inizia a crearla.
Il tuo perché è la base fondamentale per creare un’obiettivo alto mantenendo aspettative basse ed impegno costante, non perdere la concentrazione.
Ricorda che #nullaaccadepercaso⚡️
Se il tuo perché è forte, puro, intoccabile non serve tenerlo a mente, ma resta già esposto nel museo del cuore, starà a te scegliere se lo vorrai vedere per poi condividerlo con il mondo intero. Solo ciò che è nel cuore è quello che realmente conta, non distrarti!
Non importa quanto dovrai combattere per ottenerlo, ciò che importa è che tu ci riesca e, così facendo, stai certo che riuscirai.
Vuoi trovare il tuo perché?
Oppure vuoi sapere come concentrarti?
In entrambi i casi inizia attraverso lo stile di vita Yoga a Meditare, imparerai a trovare tutte le risposte che cerchi dentro di te ed io sono qui per accompagnarti.
Om shanti 🙏🏻
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