L’arte di vivere è come viene definita la meditazione Vipassana. Vipassana significa “vedere le cose come realmente sono”. Riscoperta e insegnata da Gotama il Buddha più di 2500 anni fa in India come rimedio per la sofferenza, definita l’arte di vivere. È una tecnica che permette di sradicare le negatività mentali tramite l’auto-osservazione.
La mente è l’animaletto indisciplinato che reagisce di riflesso alle sensazioni fisiche, l’esplorazione di queste ultime dissolve le impurità mentali. La mente si apre e diventa più equilibrata, così da portarti a chiarire come sia tu stesso a produrre la tua sofferenza. Ti aiuta anche a liberartene gradualmente e la tua quotidianità si riempirà di maggiore consapevolezza, autocontrollo e pace.
Tutti cerchiamo armonia, pace e felicità perché è ciò che più manca. Tutti sperimentiamo agitazione, irritazione, inquietudine ogni tanto e quando questo accade, non lo teniamo confinato dentro di noi ma spesso lo riversiamo all’esterno, sugli altri. In questo modo la miseria di questi stati infelici pervade l’energia di chi la prova e anche di chi ne viene a contatto così come l’ambiente in cui si trova. Nessuna arte in questo.
La vera arte è vivere in pace con se stessi e con gli altri.
In quanto esseri umani siamo anche sociali poiché interagiamo tra noi. Possiamo quindi creare e mantenere pace, armonia e felicità dentro di noi per far si che avvenga anche intorno a noi. Innanzitutto serve liberarsi della propria miseria ma per farlo va conosciuta la causa. Certo è che ogni volta in cui la mente genera negatività o impurità ciò rende infelici. Si evince che negatività e impurità non possono convivere con felicità, armonia e pace.
Indagando diventa chiaro che queste sensazioni negative sorgono da situazioni o comportamenti spiacevoli, non graditi, cosicché inizi a sentire tensione e creare nodi dentro di te che nel corso della vita si continuano ad accumulare e a rendere l’intera struttura mentale e fisica tesa, colma di negatività al punto da rendere la tua vita miserabile.
Non puoi chiuderti in una bolla fatata dove esser certo che le cose andranno sempre come desideri, non avrai più negatività da affrontare o ostacoli da superare. Sviare il problema tramite la fuga anziché affrontarlo non rimuoverà la negatività ma prima o poi farà si che esploda violentemente. Ogni volta che sorge una negatività nella mente inizia ad osservarla piuttosto, prendine atto ed è così che inizierà a perdere forza e piano piano a scomparire.
Osservare il respiro e le sensazioni che si manifestano nel corpo aiuterà a capire quando sorge dall’inconscio una negatività e porvi rimedio consciamente prima che si manifesti, facendola svanire prima che si trasformi in un’azione di cui certamente ti pentirai. Paura, collera e passione modificano il respiro ed è così che puoi accorgerti dell’arrivo di una negatività, inoltre la reazione biochimica interna al corpo produrrà una sensazione, è questa che andrai ad osservare finché la negatività svanirà. Per fare ciò servono pratica e allenamento adeguati ma perseverando le impurità mentali perderanno forza e non ti travolgeranno più allo stesso modo del passato. Perseverando spariranno completamente ed inizierai a vivere una vita pacifica e felice, sempre più libera dalle negatività.
Questa è l’arte di vivere, la capacità di osservare la natura così com’è senza ignoranza, senza nuocere a nessuno, senza reagire, semplicemente osservare la realtà per quella che è, dentro di te, la verità libera dalla miseria.
Com’è stata la mia esperienza durante questo secondo corso Vipassana? Te lo racconto presto in un’articolo dedicato.
Pace, armonia e felicità a noi tutti è ciò che auguro.
Om shanti 🙏🏻
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